venerdì 25 luglio 2014

Il cous cous...non palloso...

Oggi m'è presa così... Niente ricette da lasciarvi, solo due tecniche di preparazione per un cous cous ben sgranato e...non palloso ;-)
Mi è venuta voglia di scrivere questo post forse perchè la prima volta che l' ho cucinato leggendo le modalità dietro la scatola, ho dovuto tagliarlo al coltello :-| ...e direi che è stato traumatico... Per fortuna non mi sono scoraggiata e cercando sul web ho trovato ben due tecniche di preparazione: una con cottura e l'altra senza (figo è?!)... spiego meglio: il cous cous precotto "cuoce" per assorbimento, e quindi quello con "cottura" è più veloce, perchè l'acqua o il brodo caldo viene assorbito molto più velocemente di un liquido freddo.... Originario dei paesi nord africani, ma  presente da moltissimi anni anche nelle cucine del sud Italia, è un alimento ricco di carboidrati e fibre, molto versatile in cucina, ottimo come primo piatto, aperitivo e come accompagnamento a carne, pesce e verdure... Come tutte le cose, basta saperlo cucinare come si deve...e per questo passo ai dettagli e alle spiegazioni:

Metodo a caldo:
La percentuale tra cous cous e acqua è sempre alla pari (1bicchiere di acqua, 1bicchiere di cous cous). Portare a bollore l'acqua unire il sale e farlo sciogliere, poi 1 filo d'olio evo che aiuta nel separare i grani. Quindi versare l'acqua sul cous cous fino a coprire, incoperchiare e attendere 5/10 minuti prima di sgranarlo con i rebbi di una forchetta.... Passaggio importante per non farlo appallare.

 Metodo a freddo:
Prendere la quantità di cous cous necessaria metterla in una teglia (deve esser ben distribuito e non ammonticellato) unire il sale e mescolare per bene con le mani, a questo punto unire l'olio evo e mescolare ancora bene. Aggiungere la stessa quantità di acqua fredda dare una rimescolata, coprire e lasciar riposare per circa 30 minuti. Trascorso questo tempo, sentire che la consistenza sia giusta, altrimenti attendere ancora un pochino. Sgranare con i rebbi di una forchetta.

Nota: Al posto dell'acqua, si può usare anche del brodo di carne, pesce o verdure, renderà il piatto molto più gustoso

Condire a piacere in entrambi i casi: con una zuppetta di pesce, con verdure, con della carne oppure a freddo tipo insalata con feta e olive, con pomodorini e pesto, con cetrioli e fagioli... Tirate fuori la vostra fantasia culinaria...



venerdì 11 luglio 2014

...e Provenza sia....


Ogni tanto prendo una pausa dal blog... ma poi ricompaio con qualcosa da condividere.... Stavolta vi racconto di un viaggetto fatto nel posto più romantico del mondo in questo periodo: La Provenza....con i suoi meravigliosi campi di Lavanda! Ma non solo.... ;-)